Ipomea del Negombo 2025: Michelangelo Iacono

Nasco a Ischia in una caldissima giornata di luglio (27/07/1987) da mamma Anna Maria e papà Matteo.
Intrapresa subito la strada di un Istituto professionale, scelgo l’indirizzo Portineriadell’Alberghiero, con il sogno di diventare un grande direttore d’albergo. Nel frattempo inizio a lavorare come cameriere e aiuto cuoco in un piccolo ristorante a conduzione familiare del mio amico e “fratello grande” Eugenio Iacono, dove imparo a spadellare e a cucinare i primi conigli, oltre che ad apprezzare i prodotti della terra; un’esperienza bellissima che mi ha aiutato a capire cosa c’era dentro di me.
A seguito del diploma e delle esperienze maturate con stages da receptionist in alberghi isolani di lusso, capisco che la mia vocazione è diversa.
Spinto dalla mia natura energica e passionale decido di cambiare vita e di viaggiare: parto per Londra; per caso entro in un ristorante italiano, lo chef è sardo, c’è subito feeling, prendo in mano il coltello e inizio a preparare antipasti e desserts.

ilmonastero@castelloaragonese.it
+39 081 992435
Instagram @ilmonasteroischia
Michelangelo Iacono
328 2049046
Instagram @michelangelo_iacono
La Cucina del Monastero nasce timidamente nel 2001 all’interno dell’Albergo Il Monastero al Castello Aragonese d’Ischia. I primi anni di vita sono dedicati ai soli ospiti e alla ricerca di un’idea di Cucina che sposi il carattere e la natura del Luogo.
Assieme alla Cucina cresce l’Orto del Monastero ripreso e restaurato nella sua antica forma e imprescindibile ispirazione della Carta del ristorante.
Nel 2011 la Cucina del Monastero apre al pubblico con un più strutturato staff di cucina: è qui che arriva Michelangelo Iacono, giovane ischitano figlio della tradizione culinaria isolana, “merecoppese” come ama definirsi, che oggi conduce con passione e competenza la Cucina del Monastero.
Fin dalle origini si celebra l’autenticità. Le ricette, ispirate all’Isola, sono reinterpretate, senza perdere di vista il sapore e il nucleo essenziale dei prodotti, molti dei quali raccolti nell’orto-giardino del Monastero, che vi consigliamo di esplorare passeggiando tra erbe aromatiche, piante officinali, fiori e sentori del Mediterraneo.
Pochi ma imprescindibili i punti fermi: tradizione, autentica semplicità, qualità della materia prima, limitate elaborazioni e cotture. E naturalmente passione e gioia di cucinare in un Luogo unico per storia e bellezza.
Il ristorante ha una terrazza a strapiombo sul mare e una vista ampia sull’Isola e sul Borgo di Ischia Ponte. Quando scende la sera, lo spettacolo dell’Isola che si accende è un privilegio davvero unico.




Sabato 24 maggio alle ore 16,00 partecipa ad Ipomea del Negombo con l'intervento di show cooking "Il Diavolo mangia pasta...e beve caffè!"
